Occhiali neri
/ 20224.127 votiRoma. Un serial killer che si accanisce sulle prostitute punta una ragazza, Diana. Impegnato a inseguirla, l'assassino causa un incidente d'auto: lei diventa non vedente e un bambino cinese perde l'intera famiglia. Nonostante l'improvvisa cecità, Diana decide di prendere con sé il bambino. Intanto, il killer è ancora in libertà.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: Occhiali neri
Attori principali: Ilenia Pastorelli, Asia Argento, Andrea Zhang, Andrea Gherpelli, Mario Pirrello, Maria Rosaria Russo, Gennaro Iaccarino, Ivan Alovisio, Fabrizio Eleuteri, Guglielmo Favilla, Gianluca Gugliarelli, Cristiano Simone Iannone, Viktorie Ignoto, Maurizio Jiritano, Gladys Robles, Paola Sambo, Mario Scerbo, Tiffany Zhou, Mostra tutti
Regia: Dario Argento
Sceneggiatura/Autore: Dario Argento, Franco Ferrini
Colonna sonora: Arnaud Rebotini
Fotografia: Matteo Cocco
Produttore: Conchita Airoldi, Brahim Chioua, Laurentina Guidotti, Noémie Devide, Vincent Maraval
Produzione: Italia
Genere: Thriller, Horror
Durata: 86 minuti
Dove vedere in streaming Occhiali neri
Ormai da Dario Argento non mi aspetto più nulla, quindi non mi ritengo delusa, solo ancora una volta triste per come ormai è caduto in basso.
Questo suo film è purtroppo imbarazzante come lo sono tutti i suoi film dopo Phenomena(il suo canto del cigno a mio modesto parere), la sceneggiatura sembra scritta da un bambino, il movente è ridicolo(non riesco a credere che una simile idea sia stata partorita dalla sua mente), la recitazione da accapponare la pelle così come i dialoghi, davvero ho provato un un profondo disagio ad ascoltarli.
Non so proprio cos’altro aggiungere se non come ripeto una grande tristezza nel mio cuore per la fine che ha fatto colui che è stato uno tra i più talentuosi registi del thriller nostrano, tanta amarezza.
Leggi tutto
Argento cerca di tornare ai suoi bionicpropositi di cinema dei tempi d’oro ma sforna una film che fa più ridere che altro.
Vuoi che sia la scarsa recitazione (la protagonista… povera… dovrebbe essere stata muta oltre che cieca….), oppure la trama che non sta in piedi, o icolpi di scena che a malapena mi facevanno riaprire gli occhi dal torpore…
Dario, lascia perdere. Da dopo “Trauma” è tutta una discesa….
4/10.
Leggi tutto
Film di una bruttezza dilagante, con una trama inesistente e mal raccontata.
Nessuna suspense, nessun colpo di scena, recitazione al limite del ridicolo.
Mi viene difficile pensare che la persona dietro la macchina da presa, sia la stessa che ha diretto Profondo Rosso e l’Uccello dalle Piume di Cristallo.
Forse è il caso di dargliela su…senza forse.