EuroTrip

Uno dei tanti film della serie “Trip” è ambientato in mezza Europa. Scotty viene lasciato dalla sua ragazza il giorno del diploma, ma è in contatto con una tedesca strafiga via internet, che però, chiamandosi Mieke, aveva mandato al diavolo pensando fosse un uomo. Insieme all’amico pervertito e ed altri due gemelli (uno maschio, l’altra femmina) soggettoni che si uniranno a loro, faranno un viaggio per l’Europa per raggiungerla e chiarire il malinteso. Il film in sé, ovviamente visto a mente spenta e senza pretese, è anche divertente, ma si perde un po’ troppo negli stereotipi (inglesi hooligans, italiani creduloni e religiosissimi, olandesi pervertiti ecc) e in errori di chi forse l’Europa non la consoce proprio bene (ma perché il Manchester United dovrebbe sfidare la Francia? E perché Bratislava è una città del quarto mondo? Ok scherzare sugli stereotipi ma così è esagerato). Comunque è quasi passabile, c’è di peggio. Simpatico Vinnie Jones nei panni del capo ultras e fuori di testa come suo solito. Restano molto impressi i camei: c’è una clip con David Hasselhoff in un suo video dove canta in tedesco, Lucy Lawless è la maitresse del Vandersexxx di Amsterdam e Matt Damon è nientemeno quello che si è preso la ragazza del protagonista e, rasato a zero, a inizio film canta una canzone sulla cosa. Insomma, con un po’ meno di stereotipi al 6 ci poteva anche arrivare, comunque a mente scollegata è pure passabile, c’è tanto di peggio in film di questo genere sicuramente.