29 Settembre 2013 in La bestia uccide a sangue freddo

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

c’è molto da criticare in questo film, pure troppo. quindi mi limiterò a dire che il finale del matto che, in un ultimo tumulto assassino, fa fuori un altro tot di pazienti prima di finire crivellato di colpi dagli sbirri (e basta, per dio! è molto morto, ormai!) è interessante. Klaus Kinsky indossa delle camicie opprimenti con colletti visivamente insopportabili, questo dovevo dirlo. per il resto, se si ha voglia di un porno violento è il film che fa per voi, non c’è molto d’altro.

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