Margaret

Film eccezionale. Nonostante tutti i guai di produzione e distribuzione passati. Non credo che un adolescente sia mai stata ritratta così sensibilmente, che il rapporto madre/figlia sia stato descritto così realisticamente e che esista un altro film in cui New York sia così tremendamente affascinante seppure ritratta nelle sue strade e con la sua gente in maniera “naturale”.Solo questioni economico-produttive purtroppo non hanno permesso a questo film di essere tra i capolavori di sempre.

Il film è del 2005 ma per alcune controversie (il regista non intendeva cedere alle richieste dei produttori per una maggiore sinteticità vista la lunga durata del film) è uscito nel 2011…e si vede perché gli attori sono molto più giovani, soprattutto Matt Damon 🙂 anche se fa un personaggio a dir poco secondario.
Dopo aver distratto un autista di autobus e aver causato un incidente mortale, Lisa testimonia il falso alla polizia e finisce per sentirsi doppiamente in colpa…da qui ogni rapporto della sua vita inizia a sgretolarsi.
Il film in effetti è un po’ lungo….ma si vede perché la protagonista è brava…anche se il finale è proprio banale.

Ma perché il film si chiama Margaret se la protagonista si chiama Lisa? Ho provato a cercare su internet ma non ho trovato nulla.

Poche volte mi è capitato di veder un film così perfetto nel tratteggiare la psicologia di una adolescente complessa (e un po’ detestabile), in evidente crisi di identità, sopraffatta dai sensi di colpa, infantile e impulsiva, che vive la vita come una recita in cui lei è protagonista assoluta.
Un film fatto di sfumature, complesso e articolato. Proprio come è la vita.
Ma chi è Margaret?

Due ore e mezzo di banalità, di dialoghi incredibilemtne studpidi, capaci di innervosire come pochi, un cast sprecato, una regia scialba. Non so cosa mi sia piaciuto meno.
Una situazione così parossistica da rasentare l’idiota, il tutto per parlare di senso di colpa e di incomunicabilità.
Usando luoghi comuni e snocciolando situazioni sciocche.
Forse so cosa ho proprio detestato: Jean reno lampadato con baffetto e “S” spagnola che interpreta un personaggio che si chiama Ramon. Se volevano uno spagnolo perchè non chiamarne uno vero? piuttosto che farlo fare ad un francese!