Mother's Day
/ 20105.26 votiDal creatore di Saw II, III e IV, MOTHER'S DAY è un remake grafico del classico horror di Troma, Mother's Day. Dopo che una rapina in banca è andata male, tre fratelli tornano a casa per nascondersi ... solo per scoprire che la loro Madre (Rebecca De Mornay) ha perso la casa in una preclusione. I nuovi proprietari e gli ospiti del loro partito diventano ostaggi inconsapevoli dei fratelli depravati. La loro madre sadica arriva presto e prende brillantemente il controllo della situazione, aumentando il terrore. Mentre gli ostaggi lottano disperatamente per sopravvivere alla tortura straziante, si rendono conto che non c'è nulla che una madre non farà per proteggere i suoi figli. Basato su "Mother's Day", scritto da Charles Kaufman e Warren Leight, sceneggiatura e sceneggiatura di Scott Milam e diretto da Darren Lynn Bousman, MOTHER'S DAY è interpretato anche da Jaime King, Briana Evigan, Patrick Flueger, Deborah Ann Woll, Matt O 'Leary, Jessie Rusu, Frank Grillo, Warren Kole e Shawn Ashmore.
Titolo Originale: Mother's Day
Attori principali: Rebecca De Mornay, Jaime King, Frank Grillo, Patrick John Flueger, Warren Kole, Deborah Ann Woll, Matt O'Leary, Briana Evigan, Shawn Ashmore, Kandyse McClure, Lyriq Bent, Lisa Marcos, Jessie Rusu, Tony Nappo, Jason Wishnowski, A.J. Cook, Alexa PenaVega, J. LaRose, Jennifer Hupe, Mike O'Brien, Will Woytowich, Omar Alex Khan, Andrew Bryniarski, Joanne Rodriguez, Mostra tutti
Regia: Darren Lynn Bousman
Sceneggiatura/Autore: Scott Milam
Colonna sonora: Bobby Johnston
Fotografia: Joseph White
Costumi: Leslie Kavanagh
Produttore: Brett Ratner, Richard Saperstein, Jay Stern, Brian Witten, Lloyd Kaufman, Charles Kaufman, Andrew Golov, Kyle Bornais, Stephen Kessler, Jessie Rusu
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Thriller, Horror, Poliziesco
Durata: 112 minuti
Dove vedere in streaming Mother's Day
ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama
Trattasi del remake di un (credo) omonimo film degli anni non so quando. Ah, i favolosi anni non so quando. Girato dal regista di n episodi di Saw. C’è una festa tra amici, svariate coppie, riunitisi nel seminterrato di una casa, fuori sta arrivando un uragano. Improvvisamente arrivano anche tre fratelli, convinti di trovare la madre, che abitava lì prima del pignoramento. Sono armati fino ai denti, uno è ferito dopo una rapina, uno è matto e uno è seminormale. Tengono tutti ostaggi nel seminterrato, arriva la madre. La madre è donna di sani principi, che si capisce li ha rubati tutti dalle culle di qualcun altro negli ospedali, e cresciuti nel rispetto del valore della famiglia e in un attaccamento verso di lei oltre il morboso. Tutti devono sempre fare quello che dice Mamma. Torture varie per gli ostaggi, messi l’uno contro l’altro, uccisi e picchiati. Nel corso del film vengono fuori le corna e gli altarini, la famiglia perfetta dei padroni di casa che non è affatto perfetta, la vigliaccheria, l’amore, la fatalità ecc. Un horror girato con poco, tra una casa e il suo seminterrato e alcune scene fuori, a dimostrazione del fatto che non serve un granché per mettere in scena della bella violenza se i personaggi sono psicopatici abbastanza, e hanno ognuno chiari obiettivi da perseguire (la fuga per la famiglia dei banditi, la sopravvivenza per tutti gli altri). I colpi che i due gruppi antagonisti si sferrano sono dapprima materiali e fisici, e poi anche psicologici, con gli amici messi uno contro l’altro per la sopravvivenza e la morte di ognuno dei suoi figlioli vissuta dalla Mamma come una vera e propria amputazione del suo essere. Una è molto tanta e topa, parecchi moriranno, alla fine dei superstiti tutti vincono e insieme perdono. Perché non si sfugge, alla Mamma.
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