La storia vera di “Hit Man” e le differenze con il film di Richard Linklater

Il film 'Hit Man' diretto da Richard Linklater è tratto da una storia vera. Ma quali sono le principali differenze tra film e realtà? Scopriamole insieme.

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La storia vera di “Hit Man” e le differenze con il film di Richard Linklater

La storia vera del film “Hit Man”

Il film HIT MAN – KILLER PER CASO diretto da Richard Linklater (Hit Man) e presentato fuori concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2023 si basa su una storia vera.
Co-sceneggiata da Linklater insieme a Glen Powell, che è anche l’attore protagonista del film, la commedia romantica con risvolti thriller HIT MAN è stata ispirata da un articolo pubblicato nel 2001 sul magazine statunitense Texas Monthly, a firma di Skip Hollandswort, che ha lavorato con Linklater anche a un altro film tratto da una storia realmente accaduta, BERNIE (2011), con Jack Black, Matthew McConaughey e Shirley MacLaine.

In questo caso, tra storia vera e film, ci sono alcune notevoli difformità e la principale differenza viene svelata solo nei titoli di coda del lungometraggio. Ma il soggetto di partenza di HIT MAN è una storia così incredibile da sembrare inventata.

Su NientePopcorn.it, vi spieghiamo quali sono le principali differenze tra il film HIT MAN e la storia vera da cui è tratto. Ovviamente, occhio agli spoiler!

  • Hit Man - Killer per caso
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    La trama e il trailer del film “Hit Man” (senza spoiler)

    Il film HIT MAN è ambientato ai giorni nostri, a New Orleans, in Louisiana, negli Stati Uniti.
    Il trentenne Gary Johnson (Glen Powell) è un uomo mite e anonimo che lavora come professore di filosofia e psicologia in un college locale.
    Vive con i suoi due gatti e ha un matrimonio alle spalle.
    Appassionato di elettronica, Gary inizia a collaborare con una unità della polizia di New Orleans impegnata in intercettazioni ambientali.
    In una delle missioni, senza preavviso, Gary viene chiamato a sostituire il poliziotto Jasper (Austin Amelio) e a fingersi un killer su commissione (letteralmente, in inglese, il termine hitman – o hit man – significa sicario). Gary sembra essere nato per questo ruolo: la polizia approfitta della sua bravura e gli affida altre riuscite messinscene.
    È così che, un giorno, Gary conosce Madison (Adria Arjona), una ragazza bellissima e spaventata che vorrebbe liberarsi del marito violento, a ogni costo.

Cosa c’è di vero, nella trama del film HIT MAN? Da questo momento, state davvero molto attenti agli spoiler!

La storia vera di “Hit Man”: le differenze con il film di Linklater

Fin dai titoli di apertura del film diretto e co-sceneggiato da Linklater, viene specificato che quella raccontata in HIT MAN è una storia “quasi” vera.
In sostanza, nonostante i numerosi punti di contatto tra realtà e finzione, HIT MAN contiene elementi modificati o inventati e della storia vera ha conservato solo la traccia narrativa e alcuni dettagli.
Per esempio, quando si sono svolti realmente i fatti? E Gary Johnson è stato davvero complice nei delitti di Madison? Ma, soprattutto, Maddy è reale, o è un personaggio inventato dagli sceneggiatori?

Vediamo insieme le principali differenze tra storia vera e film.

1. “Hit Man”: chi è Gary Johnson?

Gary Johnson è una persona realmente esistita e, nel film, Linklater non ha modificato il nome del protagonista della storia.
In HIT MAN, Johnson è un insegnante di filosofia e psicologia che vive e lavora a New Orleans e che, nel tempo libero, si dedica all’elettronica. Il film non specifica in quali anni si svolge la vicenda. Però, considerando il tipo di tecnologia in uso nel corso del lungometraggio, si tratta almeno del 2015. Gary ha un’età apparente di 35 anni. Perciò, il personaggio interpretato da Powell potrebbe essere nato nel 1980, o giù di lì.

In realtà, il vero Gary Johnson è nato nel 1947, da padre falegname e madre casalinga, ed è cresciuto in una piccola comunità della Louisiana rurale.
Dopo il diploma, Johnson si arruolò nell’esercito degli Stati Uniti e trascorse un anno in Vietnam, come poliziotto militare addetto al controllo dei convogli.
Tornato a casa da reduce, entrò nelle foze dell’ordine, ricoprì il ruolo di vicesceriffo e, a metà degli anni Settanta, iniziò a lavorare sotto copertura per la polizia di Port Arthur, una cittadina del Texas.
Nello stesso periodo, iniziò a frequentare i corsi serali della McNeese State University, a Lake Charles, in Louisiana, e arrivò a conseguire un master in psicologia.
Nel 1981, si trasferì a Houston, Texas, per entrare nel programma di dottorato in psicologia della locale università, ma venne respinto. Allora, Johnson accettò di lavorare come investigatore per il procuratore distrettuale della contea di Harris, sempre in Texas.
Fu il primo passo verso una carriera come finto sicario che sarebbe durata circa trent’anni e che avrebbe portato all’arresto di più di 70 persone.

Il vero Gary Johnson non è mai stato coinvolto direttamente nella realizzazione del film HIT MAN, anche se Powell e Linklater si sono documentati molto su di lui ed entrambi avrebbero voluto conoscerlo di persona.
Molto materiale su Johnson gli è stato fornito da Hollandswort, il giornalista del Texas Monthly autore dell’articolo che ha ispirato il film.
A Johnson, morto nel 2022, è stato dedicato il film e alcune sue immagini reali e brevi cenni biografici compaiono nei titoli di coda.
In particolare, fra le note, viene specificato che Gary Johnson non ha mai ucciso nessuno, a differenza di quello che viene mostrato in HIT MAN. Tra poco, approfondiremo anche questo passaggio della storia.

2. Gary Johnson è stato davvero sposato, come nel film “Hit Man”?

Nel film, il personaggio interpretato da Glen Powell è stato sposato con una psicologa (interpretata da Molly Bernard) con cui, anche dopo il divorzio, è rimasto in ottimi rapporti.

Anche il vero Gary Johnson è stato sposato, però ha divorziato tre volte e ha mantenuto buoni rapporti con le ex partner.
Nell’articolo pubblicato dal Texas Monthly nel 2001, la seconda moglie di Johnson spiega: “Gary è un solitario. Viene alle feste e si diverte ed è sempre amichevole, ma gli piace stare da solo, stare tranquillo”.

Ma cosa sappiamo della bella Maddy, la donna che, nel film, segna la vita e la carriera (anche quella criminale) del protagonista?

3. Il personaggio di Madison del film “Hit Man” ha un corrispettivo nella realtà?

In HIT MAN, Gary crea il personaggio del killer Ron, per incontrare e incastrare una giovane donna, Madison ‘Maddy’ Masters (Arjona), intenzionata a far uccidere il marito possessivo e violento.
Colpito dalla ragazza, Ron/Gary fa desistere Maddy dal proprio intento criminale e la salva da arresto, processo e condanna certi.
In seguito, i due iniziano a frequentarsi. Però, Maddy ignora la vera identità di Ron/Gary e crede che l’uomo sia davvero un sicario dotato di un ferreo codice morale. Dal canto suo, Gary non vuole rivelare a Maddy la propria bugia e, con lei, continua a interpretare il ruolo di Ron.

Non ci sono notizie confermate relative a una relazione tra Gary Johnson e una delle sue “clienti”. Il personaggio di Maddy è solo vagamente ispirato a una persona citata nell’articolo del Texas Monthly.
A ridosso della pubblicazione di quel contenuto, il vero Gary Johnson era stato contattato da una donna che voleva liberarsi del marito violento. Prima di incontrare la mandante dell’assassinio, Johnson volle documentarsi e scoprì che la donna era vittima di abusi, veniva picchiata regolarmente e non aveva mai denunciato il marito, perché aveva paura di ciò che l’uomo avrebbe potuto farle, se fosse riuscito a trovarla.
Invece di organizzare un’azione di polizia volta all’arresto della donna, Johnson segnalò il caso ai servizi sociali e a un terapista, affinché la donna venisse trasferita in un luogo protetto.

Come riporta un’intervista rilasciata nel giugno 2024, è stato questo passaggio dell’articolo del Texas Monthly a catturare l’attenzione di Glen Powell. “Per la prima volta, Gary ha riflettuto: ‘Non penso che questa persona sia un’assassina’. (…) Quella donna era effettivamente in pericolo e lui l’aveva notato. Questo è diventato il filo conduttore su cui io e Rick [Linklater] abbiamo continuato a spingere. E se prendessimo un ragazzo molto semplice e inquadrato, che non sta vivendo davvero la propria vita, che resta incastrato in una personalità molto più sfaccettata e in una vita sempre più complicata? E se lo infilassimo in alcune di quelle situazioni folli in cui si trovano le persone che si rivolgono a lui?”.

4. Il finale di “Hit Man”: Gary Johnson ha davvero ucciso qualcuno?

Il finale del film di Linklater costituisce la più grossa licenza di HIT MAN nei confronti della storia vera di Gary Johnson.
Nel film, l’agente Jasper è a casa di Maddy e la sta ricattando, quando sopraggiunge Ron/Gary.
Jasper ha scoperto che Johnson e Maddy hanno una relazione e che la ragazza potrebbe aver ucciso (o aver fatto uccidere) il proprio marito, anche per intascare il milione di dollari dell’assicurazione sulla vita che l’uomo aveva sottoscritto.
In cambio del silenzio, Jasper chiede del denaro a Maddy. All’insaputa di Gary, la ragazza ha drogato la bevanda di Jasper, che crolla a terra senza sensi. Gary accetta di aiutare la ragazza a disfarsi del corpo del poliziotto: infila la testa dell’uomo in un sacchetto di plastica e lascia che Jasper soffochi.
A tutti gli effetti, Gary e Maddy sono diventati complici di un omicidio. Inoltre, Gary è a conoscenza dell’assassinio del marito della ragazza, ma non la denuncia alle forze dell’ordine.
HIT MAN termina con un flash forward, cioé con una scena ambientata qualche tempo dopo i fatti raccontati nel resto del film.
Gary è sempre un professore, ma ha dismesso l’aspetto anonimo di un tempo, non indossa più gli occhiali da vista e ha adottato abiti, pettinatura e atteggiamenti di Ron.
Lui e Madison sono una coppia tranquilla (evidentemente, nessuno ha mai scoperto i loro crimini e non temono che qualcuno ci riuscirà) e sono genitori di due bambini, una femmina e un maschio.

Nella realtà, Gary Johnson non ha mai ucciso nessuno, come viene confermato anche nei titoli di coda del film di Linklater, dove viene specificato che quella parte della storia è stata completamente inventata.

Dove vedere il film “Hit Man”?

Il film HIT MAN è stato inserito nella programmazione dei cinema italiani il 27 giugno 2024, distribuito da BIM Distribuzione.
In alcuni Paesi, per esempio, negli Stati Uniti, il film diretto da Linklater non è stato distribuito nelle sale e, a partire dal 7 giugno 2024, è stato pubblicato direttamente sul catalogo Netflix, che ne ha acquisito i diritti di distribuzione.

Al momento della stesura di questo articolo, supponiamo che, non molto tempo dopo la chiusura della finestra di distribuzione nelle sale italiane, il film sarà sarà pubblicato anche su supporto digitale (dvd, Blu-Ray) e, in virtù degli accordi presi dalla casa di produzione con la famosa piattaforma di streaming legale, sarà reso disponibile anche sul catalogo Netflix Italia.

Cliccate sulla locandina di HIT MAN presente in questo articolo, per aprire la scheda di NientePopcorn.it completa di trama, cast, trailer, voti e commenti degli utenti.
Quando il film sarà presente anche nell’offerta Netflix Italia o in quella di altre piattaforme di streaming legale, all’interno della scheda, sarà disponibile anche un elenco di servizi video on demand. Con un click, previo login al servizio scelto, potrete vedere subito HIT MAN in streaming.

Altre fonti consultate

Kelsie Gibson, The True Story Behind Hit Man Starring Glen Powell, contenuto pubblicato il 7 giugno 2024 e consultato l’1 luglio 2024.
Savannah Walsh, Hit Man: The Real Story of Gary Johnson, Glen Powell’s Fake Assassin, contenuto pubblicato il 7 giugno 2024 e consultato l’1 luglio 2024.
John Dilillo, Glen on Glen: The (H)it Man Chats with His Hit Dad, contenuto pubblicato il 6 giugno 2024 e consultato l’1 luglio 2024.

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